Oggi As.Ma.Ra Onlus con la collaborazione dei Francesclaun ha consegnato i giocattoli ai bambini ricoverati al Bambino Gesù. Felici i bambini e felici noi.

Una giornata emozionante piena di tante sensazioni che ci hanno riscaldato il cuore . Ringrazio tutti i rappresentanti degli ospedali che ci hanno accolto e tutti i Francesclaun che con il loro naso rosso , magie e palloncini hanno strappato un sorriso a tutti i bambini e si loro genitori. Maria Pia Sozio.

 

La giornata inizia presto, mi preparo con cura tenendo conto che non avrò tempo di cambiarmi. Mi copro abbondantemente ed aspetto Stella Lele: dobbiamo andare a caricare i sacchi dei doni. Arriviamo a destinazione in anticipo e dobbiamo aspettar la Presidente Maria Pia. Così vestiti in modo “insolito” entriamo in un bar per fare colazione sotto lo sguardo attonito del barista. La Presidente  è arrivata con tanti sacchi di juta pieni di giocattoli. Carichiamo e via. Prima destinazione Umberto 1° Pediatria. Arriviamo e troviamo il resto dei compagni e dei Carabinieri che chiedono di farsi le foto con noi e noi ne approfittiamo per farcele con loro. Ci sono molte associazioni. Ci fanno entrare a turno. Quando è il turno nostro ci accompagnano al reparto ma ci avvisano che solo 2 persone possono entrare per volta. Tutti aspettano fuori, entra la Presidente Maria Pia e io con due sacchi uno contenente i giochi per bambini e uno quello per le bambine. È caldo dentro il reparto e ci accompagnano nella prima stanza. La differenza di temperatura fra fuori e dentro mi appanna gli occhiali e non vedo più nulla. Non è vero Pinko Pallo, gli occhiali che porti non hanno lenti. Quello che hai visto è la sofferenza in bambini minuscoli che scompaiono in quelle piccole culle e hai incrociato gli occhi di quelle mamme coraggio che in pigiama vivono vicino ai loro piccoli. È questo clima che ti ha stretto lo stomaco e inumidito gli occhi. Incrocio gli occhi di Maria Pia che mi parlano e mi dicono che anche lei ancora non riesce ad abituarsi a quelle scene ma non dobbiamo fermarci e andiamo avanti con la distribuzione dei giochi e dei sorrisi a quelle mamme che orgogliose ci mostrano il viso dei loro piccoli  gioielli tra tubicini e mascherine. Ci spostiamo di stanza ma la scena non cambia se non che i bambini sono diversi. I sacchi si svuotano rapidamente e ne approfitto per far entrare un altro Francesclown al posto mio. Saliamo nei diversi piani del reparto pediatrico e tutti ci alterniamo nell’essere dei trasportarori dei doni a Maria Pia per i piccoli ospiti. Finiamo e subito ci spostiamo per raggiungere la seconda destinazione della mattinata: Ospedale San Raffaele. Qui si è fatto tardi, non abbiamo concorrenza e gli ospiti ci aspettano dalla mattina. Gli ospiti sono più grandi e interattivi e questo ci consente di essere più Francesclown. Mi sono ritrovato a gonfiare palloncini, soffiare e far soffiare le bolle, prestare il cappello e gli occhiali grandi per una foto buffa, far sorridere questi bambini che vorrebbero continare a giocare con noi ma non è possibile e questo  dispiace a tutti.
È stata una giornata intensa e che ti accarezza l’anima.

La Befana 2023 di As.Ma.Ra Onlus

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